Sommario
L’Istituto Gaetana Agnesi promuove, sostiene e valorizza la mobilità internazionale degli studenti e valorizza le competenze trasversali acquisite dagli studenti che aderiscono ad un progetto di mobilità internazionale.
Sulla base dell’esperienza maturata in questi anni e alla luce delle indicazioni ministeriali sulla mobilità studentesca(Linee di indirizzo sulla mobilità studentesca internazionale individuale (nota MIUR prot. N. 843 del 10 Aprile 2013) l’Istituto Gaetana Agnesi promuove, sostiene e valorizza la mobilità internazionale degli studenti e valorizza le competenze trasversali acquisite dagli studenti che aderiscono ad un progetto di mobilità internazionale. La scuola ritiene altresì che chi vuole parteciparvi debba possedere un solido profitto scolastico e aver dimostrato nei primi tre anni di studio l’autonomia necessaria ad un buon recupero e a un proficuo inserimento nella classe quinta.
Per questo motivo adotta un protocollo relativo al reinserimento degli studenti che hanno svolto periodi di studio all’estero valido per tutti i consigli di classe. In tale regolamento sono fissate le linee guida per le prove e le discipline oggetto di integrazione al rientro dal periodo all’estero per assicurare trasparenza e coerenza fra i diversi cdc dell’istituto.
Le esperienze di studio compiute all’estero da alunni italiani delle scuole secondarie di II grado, attraverso i soggiorni individuali, sono valide per la riammissione nella scuola di provenienza e sono valutate, ai fini degli scrutini, sulla base della coerenza con gli obiettivi didattici previsti dai programmi di insegnamento (Direzione Generale degli Scambi Culturali-Div.III Prot.1108/36 e Nota Prot. 843 del 10 aprile 2013 del M.I.U.R.).
In ottemperanza alle disposizioni sul tema Alternanza scuola-lavoro ( Legge 107 del 2015, commi 33 e 43) e ai chiarimenti del 28/3/2017 ( Nota 3355, “Chiarimenti interpretativi ”), il nostro Istituto considera anche i periodi annuali o semestrali di mobilità studentesca internazionale attività a tutti gli effetti valide come Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento ex alternanza scuola-lavoro.
Protocollo per mobilità studentesca internazionale
Si distinguono le seguenti tipologie di soggiorno all’estero:
Studio all’estero per un anno
L’ordinamento della scuola italiana prevede la possibilità di frequentare un anno di studio all’estero senza conseguenze sulla promozione alla classe successiva. Si ritiene che il periodo più appropriato per un anno di studio all’estero sia il penultimo del corso degli studi.
Prima della partenza
Gli studenti che intendono candidarsi per un anno all’estero sono invitati a chiedere preventivamente il parere dei rispettivi consigli di classe che, tramite il coordinatore, possono esprimere anche una valutazione di merito incentivandoli ad aderire oppure scoraggiando, per esempio, gli studenti che, dal curricolo degli anni precedenti oppure già nella prima valutazione intermedia della classe terza, risultano particolarmente deboli nel profitto. Entro la fine del terzo anno lo studente deve dare comunicazione scritta alla segreteria e al consiglio di classe compilando l’apposito modulo ( allegato 1) e consegnando una copia in segreteria e una copia al coordinatore del consiglio di classe.
Lo studente deve anche sottoscrivere, insieme ai genitori, il patto educativo (allegato 2) che si impegna a stringere con la scuola. Copia dei due allegati deve essere consegnata al docente referente di classe e in segreteria.
Durante l’anno all’estero
Il consiglio di classe, in sede di definizione del Piano di Lavoro individua un docente di riferimento (Tutor) che lo supporta durante l’esperienza, acquisendo dall’alunno informazioni relative ai piani e ai programmi di studio scelti e al sistema di valutazione seguito presso la scuola straniera. Il docente tutor tiene periodici contatti con lo studente durante il periodo di permanenza all’estero, esercitando una funzione di collegamento tra lo studente e il consiglio di classe e di aggiornamento delle informazioni ed infine coordina il rientro nella scuola italiana.
Durante l’anno all’estero lo studente costruisce un portfolio con documenti, compiti, esercitazioni prodotti all’estero che poi esibirà al Cdc durante i colloqui di riammissione.
Tutti i docenti della classe sono comunque tenuti a comunicare autonomamente allo studente i contenuti minimi sui quali verterà il colloquio di riammissione di settembre
Al rientro in Italia
Al termine del periodo di studi all’estero, che non può avere durata superiore ad un anno scolastico e che in ogni caso si deve concludere prima dell’inizio del nuovo anno scolastico in Italia, il Consiglio di Classe acquisisce dallo studente l’attestato di frequenza ufficiale con elencate le discipline seguite con relativa valutazione (pagella), i programmi delle materie seguite all’estero e altra documentazione utile ai fini del reinserimento (scheda compilata dalla scuola all’estero per dell’attribuzione delle ore di alternanza scuola/lavoro, eventuali certificazioni linguistiche, certificazione di attività svolte durante il soggiorno all’estero ecc.). Tale documentazione deve pervenire a scuola entro la fine di luglio.
I colloqui di riammissione integrativi orali vertono sugli argomenti disciplinari preventivamente concordati con gli studenti e sulla descrizione dell’esperienza.Tali colloqui si svolgono in concomitanza con le prove di settembre per il giudizio sospeso.
In sede di scrutinio, il Consiglio di classe prende in esame l’esito degli studi compiuti presso la scuola straniera, le valutazione dell’anno scolastico precedente e ill colloquio di riammissione e quindi delibera l’ammissione dello studente alla classe quinta , attribuendo una valutazione che determina il punteggio di credito formativo, secondo quanto previsto dalla vigente normativa.
Studio all’estero per un trimestre / semestre
Per gli studenti che intendono frequentare un semestre o un trimestre all’estero saranno applicate le stesse modalità e tempistiche degli studenti che frequentano l’intero anno all’estero per quanto riguarda contratto formativo e portfolio delle attività .
Al rientro dal periodo di studio all’estero lo studente consegna la documentazione necessaria per la valutazione compilata dai docenti della scuola estera.
Per gli studenti che frequentano all’estero il primo trimestre, il reinserimento avviene in modo flessibile, anche in base alla data di rientro. Il Consiglio di Classe valuta i programmi svolti e le relative valutazioni e definisce con lo studente un programma di reinserimento.
Se lo studente frequenta all’estero il pentamestre, si applicano le medesime modalità degli studenti che frequentano l’intero anno scolastico all’estero. Per l’attribuzione del credito, il c.d.c. valuterà i risultati del trimestre e le valutazioni della scuola ospitante per le discipline comuni.
Per assicurare coerenza tra i diversi consigli di classe si fissano alcuni criteri comuni per l’individuazione di eventuali discipline da integrare:
Allegati in pdf:
ALLEGATO 1 – COMUNICAZIONE E RICHIESTA PARERE CDC
Medesimi allegati in word:
ALLEGATO 1 – COMUNICAZIONE E RICHIESTA PARERE CDC
Allegati in formato word ( scaricabili in forma compressa)
Limerick
Limerick – Presentazione esperienza
Limerick – Presentazione in lingua
Modulo di adesione(pdf) – Modulo di adesione (word)
Alicante
Il soggiorno di due settimane comprende:
20 ore settimanali di lezioni di spagnolo
12 ore settimanali di attività sportive
due escursioni di un giorno
visita della città di Alicante e attività serali organizzate da ISC all’interno del campus
e fuori
visita del castello di Santa Barbara
Assicurazione sanitaria
sorveglianza giorno e notte
alloggio presso la residenza scolastica
trasporto da e per l’aeroporto il primo / l’ultimo giorno
trasporto ad ogni attività
volo non incluso
invio adesione entro il 30.03.2023
Referente: prof.ssa ANNAMARIA ZUCCHETTI – am.zucchetti@liceoagnesimilano.it